Federico Tavan, poesie

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Guido Buzzelli “Metamorphose Kafka”

La Nâf Spaziâl
Chîsta
‘e n’éis ‘na conta
pai nins,
éis ‘na storia vera,
da matz.
Al disivuot d’avost
da l’otantedoi,
apena iessût da l’ospedal
ma soi serât in cjamera,
ài metût doi armaróns
e un comodìn
denant la puarta.
Po’ me soi metût sul liet
coma un astronauta. Leggi tutto…

Il natale di Pier Paolo

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Pasolini […] è l’interruzione di un’abitudine allo sfruttamento, all’alienazione, al codice, alla falsa idea di se: tutte cose che nascono dal famoso lavoro, che è rimasto quello cui inneggiavano i cartelli nei campi di concentramento di Hitler. Da tale interruzione, nasce una falsa libertà, in cui esplode un arcaico istinto di affermazione.

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Tra l’inquietudine ed il cervello

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L'onda - Gustave Courbet 1869

L’onda – Gustave Courbet 1869

ll sognatore non è superiore all’uomo pratico perché il sogno è superiore alla realtà. La superiorità del sognatore consiste nel fatto che sognare è molto più pratico che vivere, e nel fatto che il sognatore trae dalla vita un piacere assai più ampio e più vario dell’uomo di azione. In parole più concrete e dirette: il vero uomo di azione è il sognatore. Leggi tutto…

La rivoluzione è pulirsi il culo con le mani

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MunchGli esseri umani che infestano il pianeta possono, in prima approssimazione, essere suddivisi in due macrocategorie: coloro che PRIMA di adagiarsi sulla tazza del cesso allo scopo di espellere le feci, controllano che nei paraggi siano ben presenti quei manufatti rotolocartacei che permettono di chiudere la pratica in bellezza e quelli che, presi dall’entusiasmo per quel meraviglioso contorcersi di viscere Leggi tutto…